Danilo Chiapale che ci ha raccontato la sua esperienza di volontoriato, iniziata molti anni fa, con i medici del GOA.Il relatore ha innanzitutto spiegato cos’è il G.O.A., parlando dell’Associazione Silvano Mastragostino, noto ortopedico ligure e vanto della categoria. Un’eccellenza che ha reso famosa la Clinica Ortopedica Ligure in tutto il mondo con la creazione di tecniche innovative quasi pionieristiche e tuttora utilizzate.
L’Associazione opera da oltre trent’anni nella zona centrale del Kenya in due ospedali della Diocesi che si trovano nelle Missioni a nord di Nairobi, in zone montagnose.
In queste zone dell’Africa si interviene soprattutto su bambini nel primo anno di età e su giovanissimi che presentano malformazioni congenite quali il “piede torto”, il rachitismo, la spasticità, la spina bifida ed altre patologie importanti derivanti dall’organizzazione tipicamente tribale dell’Africa Centrale, e quindi alla stretta consanguineità, nonchè le osteomieliti da infezioni poichè i bambini camminano scalzi.
Altre patologie possono derivare dalla scarsa assistenza al parto e dalla scarsa cura della maternità e gli interventi effettuati sono in grado di salvare moltissime vite. Le strutture ospedaliere, create dal Prof. Mastragostino, si sono mantenute e sono migliorate nel tempo e le Missioni sono diventate punto di riferimento per l’intera comunità non solo in campo sanitario ma anche scolastico e lavorativo, mirabilmente gestite dalle Piccole Figlie di San Giuseppe di Verona e dalle Suore Francescane Elisabettiane di Padova. Grazie alla stretta collaborazione con i fisioterapisti ed il personale locale, l’equipe di volontari formata da chirurghi, infermieri, fisiokinesiterapisti e tecnici ortopedici, può effettuare numerosi interventi programmati, recandosi in Kenya per due brevi periodi all’anno. In Africa, dove la sanità è normalmente a pagamento e le strutture sono concentrate nelle capitali, l’Ospedale Cattolico Kenya North Kunongop, completamente autosufficiente, presta cure gratuite a tutti coloro che ne hanno bisogno riuscendo a fornire un servizio ad un numero sempre maggiore di pazienti.Toccante il ricordo di Danilo di questi bambini sempre sorridenti, sebbene privati di tutto, e di questa esperienza che ha definito un accrescimento dal punto di vista professionale e dalla quale
è uscito rigenerato e con nuovi stimoli.
I complimenti dei soci ed in particolare di Angelo Schirru, padrino orgoglioso di questo agire rotariano.
In conclusione di serata il ringraziamento del Presidente al socio Danilo Chiapale per la brillante relazione e l’augurio di poter contribuire con iniziative rotariane, eventualmente tramite una Global Grant, all’importante lavoro che il gruppo Genova Ortopedia per l’Africa sta svolgendo in Kenya. Come di consueto lo scambio del Guidoncino anche con il Dr. Santolini del G.O.A. e l’appuntamento alle prossime conviviali.